Ti amo per nome

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In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro. Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».

(Gv 10,1-10 – IV Domenica di Pasqua – Anno A)

Medita

Portiamo l’impronta di Cristo nel cuore. Che ci piaccia o no, siamo stati creati per mezzo di lui e redenti da lui. Ci conosce nelle più profonde fibre del nostro essere, molto più di quanto possiamo conoscere noi stessi. Tutti i capelli del nostro capo sono contati. Ci conosce da prima che nascessimo. Tutto questo perchè? Perchè ci ama da tutta l’eternità. Lui è fatto così. È amore. Non possiamo farci niente. Possiamo solo accoglierlo o rifiutarlo. Accoglierlo significa sentire la sua voce che ci chiama per nome. Sì, quando il Pastore fissa il suo sguardo su di noi, e pronuncia il nostro singolare ed unico nome, possiamo ascoltarlo o rifiutarci di farlo. Ma se lo ascoltiamo possiamo percepire tutta l’immensa abbondanza di vita che desidera riversare in noi. Quando il Pastore ci conduce fuori dall’ovile, l’unica garanzia per raggiungere il pascolo è ascoltare continuamente la sua voce. Un voce che ci conosce, una voce che chiama, una voce che è vocazione, l’unica, irripetibile e insostiuibile vocazione che ha sognato soltanto per te. Ti amo per nome, con tutto il mio nome, che è amore.

Vivi

Qual è la tua personale vocazione? Solo il Signore te la può rivelare.

Se sei in ricerca inizia un percorso di discernimento con un padre o una madre spirituale. Se hai già fatto la tua scelta di vita, chiedi al Signore di aiutarti a viverla secondo il suo cuore.
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