Io credo ma… non pratico!

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In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità. Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.

(Lc 4, 31-37 Martedì della XXII Settimana del Tempo Ordinario – Anno pari)

Medita

“Io credo al Signore… Ma non pratico la Chiesa”. Ma lo sai che anche il diavolo crede al Signore e non pratica la Chiesa? Che differenza c’è? Una differenza ci può essere… ed è sostanziale. Credere al Signore non significa avere un’idea positiva o autorevole di lui, né affermare che esiste qualcosa di invisibile come gli angeli o i demoni, piuttosto significa incontrare e accogliere personalmente il suo amore e, che ci piaccia o no, questo amore lo si incontra nella Chiesa.

La Chiesa non è semplicemente l’edificio di culto, è molto di più. La Chiesa è formata anzitutto dai battezzati che vivono tra loro vincoli di comunione e di fede. È un luogo in cui nell’amore umano si fa esperienza dell’amore di Dio. Nella liturgia è possibile ascoltare con autorità quella stessa Parola autorevole che Gesù insegnava nella sinagoga. Nei sacramenti della Chiesa ritrovi i gesti di Gesù che hanno la stessa efficacia.

Ecco perché è importante “praticare” la Chiesa. Non puoi dire di credere senza praticare perché è una contraddizione. Allora credere significa anzitutto essere stati raggiunti personalmente da uno sguardo d’amore così profondo da non poterne fare più a meno. E nella Chiesa questo sguardo di Dio non cesserà mai. Le forze degli inferi non prevarranno mai. La Chiesa splenderà sempre del suo Signore.

Vivi

Se non vai in Chiesa da tanto tempo…

… forse questo è il momento favorevole per ritornarci. Chiedi qual è la Chiesa più vicina a te, comincia a frequentarla.

Se invece conosci una persona che avrebbe bisogno di Dio e di tornare in Chiesa…

Contattala, parla con lei, accompagnala.
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