Disagi e presagi

Leggi

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.
In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno».

(Lc 21,29-33 – Venerdì della XXXIV Settimana del Tempo Ordinario – Anno pari)

Medita

Sappiate che il regno di Dio è vicino. Cos’è questo Regno? San Paolo dirà che il Regno di Dio è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo (Rm 14, 17). Se il Regno è questo, allora perchè sentiamo dei disagi? Ogni disagio è il nostro opporci alla sua chiamata, al suo invito di stare con lui. Invece, se ascoltiamo seriamente il nostro disagio e rispondiamo alla chiamata del Signore succede che veniamo raggiunti da lui. È la fede. E quando il nostro corpo “riceve” lo Spirito Santo è come se dicesse: “è quello che volevo”. Finalmente. Dunque vi sono dei disagi che vanno ascoltati: “quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino“. Non bisogna fermarsi ai germogli, cioè allo spuntare dei disagi. Nè tantomeno presagire strani scenari. Occorre invece intravedere il Regno che è nascosto in essi. Anche se non sembra, Dio parla anche in queste situazioni. E le sue parole restano. Tutto il resto passa.

Vivi

Ascolta il tuo corpo, le tue sensazioni, le tensioni sommerse.

E invoca ferventemente lo Spirito Santo su di te. Con fiducia lasciati raggiungere da lui, dal suo calore che scioglie ogni disagio.

Condividi questo articolo nei tuoi social

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: