Credere sì, ma in quale Dio?

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In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si rivolse al primo e disse: “Figlio, oggi va’ a lavorare nella vigna”. Ed egli rispose: “Non ne ho voglia”. Ma poi si pentì e vi andò. Si rivolse al secondo e disse lo stesso. Ed egli rispose: “Sì, signore”. Ma non vi andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Risposero: «Il primo».

E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, avete visto queste cose, ma poi non vi siete nemmeno pentiti così da credergli».

(Mt 21,28-32 – Martedì della III settimana di Avvento)

Medita

La Parola che Dio oggi ci rivolge deve metterci in crisi, nel senso più bello che possa significare questa parola (crisi, infatti, proviene dal verbo greco krino e significa discernere, valutare).
La nostra vita di fede può cadere nell’errore che hanno commesso i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo, cioè può diventare una fede disincantata, una fede che si allontana dalla Verità. Loro non riuscivano a vedere, a credere che quell’uomo, Gesù di Nazareth, era il Figlio di Dio. Eppure conoscevano perfettamente le Scritture, andavano predicando l’avvento del Messia, pregavano affinché potesse arrivare Dio nella loro vita. Ma tutto questo lo facevano con la bocca, non col cuore.

Gesù si rende perfettamente conto di questo, lo ha capito dal momento in cui i capi e gli anziani, lo giudicano e restano scandalizzati perché egli mangia e sta con i pubblicani, le peccatrici, gli ultimi. Eppure nelle loro preghiere, nella loro predicazione annunciano proprio un Messia che fa questo. Ecco, anche noi possiamo cadere in questo errore: credere, annunciare, pregare che nasca nei nostri cuori Dio e poi non riconoscerlo nel fratello o nella sorella bisognosa che abbiamo accanto. E quando diciamo bisognosa non ci riferiamo solamente a quelle persone povere economicamente ma anche a tutte quelle persone che sono nel bisogno spirituale, morale, relazionale ecc.

Vivi

Fermati e fatti mettere in “crisi”…

la tua fede è lontana dal Dio in cui credi?

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