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In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato.
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.
Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli».
(Gv 15,1-8 – Mercoledì della V settimana di Pasqua)
Medita
C’è una vite e c’è un agricoltore, l’agricoltore si prende cura della vite e, quando lo ritiene necessario, applica un taglio ai tralci. Ci sono due motivazioni che spingono l’agricoltore a tagliare via i tralci dalla vite: o perché il tralcio non resta attaccato, non riceve linfa e dunque non produce frutto e secca, o perché, nonostante porti frutto, quel taglio è necessario per portare la vite a dare più frutto. Dunque avviene sempre un taglio ma se avviene è sempre per il bene della vigna.
Anche nella nostra vita avvengono spesso dei tagli e sperimentiamo quanto siano dolorosi questi tagli. Quanti momenti difficili, quante situazioni di sofferenza attraversano le nostre giornate e molto spesso ci sembra di morire. Questi sono i momenti in cui si stanno applicando dei tagli nella nostra vita. Capiremo l’importanza di quella potatura solo nel momento in cui la affrontiamo senza voler scappare. Non serve a niente scappare dalle situazioni difficili e di sofferenza ma bisogna saperli affrontare. Se restiamo attaccati alla vite, che è Cristo, riusciremo a vivere quei tagli dandogli un valore diverso, più vero. Se non vogliamo restare innestati in Cristo e vogliamo risolvere questi periodi a modo nostro, finiremo per seccare e verremo tagliati via definitivamente e bruciati. Solo chi affronta le situazioni rimanendo unito a Cristo saprà uscire dalle difficoltà e portare frutto.
Vivi
Tutti noi viviamo momenti in cui affrontiamo dei tagli nella nostra vita, forse proprio adesso stai vivendo questo momento
non scappare ma ricordati che solo restando attaccati a Cristo riuscirai a uscirne fuori e portare frutto, affidati a Lui.