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In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
(Mc 16,15-18 – Conversione di San Paolo apostolo – Memoria)
Medita
Gesù da un compito solo: andare in tutto il mondo a proclamare il Vangelo, cioè andare in tutto il mondo, nei luoghi dove siamo chiamati a stare, ad annunciare una proposta: la proposta della vera Libertà e della vera Salvezza. Quello che è venuto a fare Gesù nel mondo è questo, quello che fa Dio con noi è questo. Lui ci propone la vera via per la felicità piena e per la salvezza eterna. Coloro che accettano questa proposta, coloro che crederanno, verranno battezzati, cioè verranno resi fratelli di Cristo ed in Cristo e, dunque, figli di Dio. Coloro che non crederanno scelgono liberamente di non essere salvati e dunque Dio lascia loro la libertà.
Ma come possiamo capire chi crede veramente e chi no? Beh, Gesù dà delle indicazioni, dice che ci sono dei segni che accompagneranno quelli che credono: chi crede veramente e profondamente compirà le stesse azioni che ha compiuto e che compie Cristo. Diventando figli di Dio nel battesimo, riceviamo la stessa eredità divina e dunque possiamo agire ma sempre nel Suo nome. Il fondamento della nostra fede sta qui, credere profondamente in Dio e, nel suo nome, vivere come Lui. D’altronde si percepisce subito chi ha veramente fede nel Signore e chi no, perché la sua vita è una testimonianza vivente di questo. Ovviamente la fede cristiana è un cammino che dura tutta la vita e che va migliorando e crescendo continuamente, dunque il nostro impegno è quello di stare più strettamente uniti a Cristo e testimoniare il Vangelo della Vita.
Vivi
La nostra fede necessita di un cammino di conversione costante
convertirsi significa cambiare completamente strada, atteggiamento, stile di affrontare le cose, rimanendo saldi all’unicità di ciò che si è.
Oggi la Chiesa festeggia la conversione di San Paolo. Trova qualche minuto per leggere la sua storia.