Si può non amare Gesù? Si…

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In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».Gli disse Giuda, non l’Iscariòta: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi, e non al mondo?».Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

(Gv 14, 21-26 – Lunedì della V Domenica di Pasqua – Anno C)

Medita

Per quanto Gesù è stimato da chi è attratto dal vangelo anche se si definisce non credente, per quanto Egli è onorato in immagini sacre appese a casa da chi è credente ed esprime la propria religiosità, per quanto Gesù è creduto da noi battezzati, può accadere di non amarlo veramente. “Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama”. Attraverso il vangelo di oggi, Gesù ci dice chiaramente che amarLo significa accogliere con amore i suoi comandamenti e osservarli. Significa ricordarsi dei 10 comandamenti e orientare la propria vita su di essi, senza compromessi, senza sotterfugi; significa accogliere ciò che chiede di fare e fare delle scelte, orientare le proprie scelte sulla base della voce di Gesù.

Questo è amarlo, questo è avere un’identità chiara: essere cristiani, di Cristo. E’ un processo, un cammino che dal battesimo porta alla crescita nella vita di fede, alla crescita di sé stessi insieme a Gesù. Ma come accade pienamente questo percorso? Attraverso una relazione che man mano cresce sempre più col Signore, grazie al dono che Lui fa a noi di Sé e grazie al cuore dell’uomo che lo cerca. Il segreto sta proprio nel riuscire a farGli spazio, nel riuscire cioè a darGli la possibilità di rivelarsi per quello che Egli è veramente e di entrare nella nostra vita, perché Egli si rivela soltanto a chi lo cerca e lo accoglie.

In fondo, è un po’ come noi: ti piacerebbe farti conoscere da chi non ti vuole per niente ascoltare o ti guarda con pregiudizio o addirittura pretende già di aver capito chi sei solo perché ti ha visto o per sentito dire?

Vuoi esprimere il tuo amore a Gesù? ConosciLo, cioè passa del tempo con Lui, con la Sua parola, con l’andare in chiesa; ascolta le Sue parole e osserva i suoi comandamenti. Così sarai (saremo) un suo vero discepolo e aspetta: godrai della sua presenza sempre più forte nel tuo cuore e nella tua vita!

Vivi

Rileggi i 10 comandamenti

rifletti se nelle tue scelte orienti il tuo si a Dio in tutte le tue azioni.

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