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In quel tempo, entrato Gesù in Cafàrnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava e diceva: «Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente». Gli disse: «Verrò e lo guarirò».
Ma il centurione rispose: «Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Pur essendo anch’io un subalterno, ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa».
Ascoltandolo, Gesù si meravigliò e disse a quelli che lo seguivano: «In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande! Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli».
(Mt 8,5-11 – Lunedì della I settimana di Avvento – Anno A)
Medita
Il Regno dei cieli a chi appartiene? Sicuramente a coloro che fanno parte della religione cristiana, in quanto sono seguaci di Gesù Cristo. Non è così immediata la cosa però. Non è appartenere ad una religione che ci salva se, comunque sia, la nostra vita di fede è inesistente. Noi possiamo ricevere tutti i sacramenti, andare a messa tutte le domeniche, esplicare tutti i “doveri” che la nostra religione impone ma, se non viviamo tutto questo con fede, perdiamo solo tempo.
Può anche darsi che, altri appartenenti ad altre religioni, usi, costumi, stili di vita ci precederanno in paradiso, perché hanno saputo vivere la vita così come la viveva Cristo, anche se inconsapevoli di tutto ciò. Questo significa che per vivere da veri cristiani, non c’è bisogno di dover dimostrare di fare determinate cose, ma quelle cose che viviamo devono essere impregnante di fede. È la fiducia nel Dio di Gesù Cristo che ci rende figli, ci fa accogliere la salvezza e ci fa ereditare il Regno di Dio.
Vivi
La fede, insieme alla speranza ed alla carità, sono le chiavi che ci permettono di entrare nel Regno di Dio…
però questi, sono doni di Dio. Prega Dio con più intensità, in questo periodo d’avvento, perché accresca i suoi doni in te e ti accolga nel suo Regno.e vivi? Il tuo cuore è rivolto al Signore?