Leggi
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato».
(Mt 10, 17-22 – Santo Stefano, Primo Martire – Festa)
Medita
Quante volte siamo rimasti delusi? È capitato, almeno una volta nella vita, che ci siamo fidati di qualcuno e questi ci ha deluso. Da quel momento, a poco a poco, la nostra fiducia sulle persone e sugli altri è andata sempre di più assottigliandosi. Se poi è capitato più di una volta, allora verrà ancora più difficile fidarsi. Ecco che, così facendo, anche il nostro rapporto con Dio può rovinarsi. Delusi dalle esperienze negative non riusciamo a fidarci più di nessuno, nemmeno di Dio.
Ma Gesù oggi ci dice di fidarsi, di avere fede di Dio. Ci chiede di arrivare impreparati al giorno in cui saremo giudicati da coloro che vogliono ostacolare la nostra vita cristiana. Sembra una richiesta strana, perché se uno vuole bene veramente qualcuno, gli chiede di prepararsi e studiare bene ogni singolo passo. Ma è proprio fidandoci solamente delle nostre capacità che, molto spesso, le cose vanno al contrario di come avremmo voluto. Fidarsi di Dio significa vincere contro ogni nemico.
Vivi
Non avere paura di vivere e di testimoniare al mondo la tua fede in Dio…
Affida tutto a Lui ed egli tu guiderà in ogni tuo passo.