Leggi
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro:
«Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato.
Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
(Mc 16,15-18 – Conversione di San Paolo Apostolo – Festa)
Medita
Con queste parole Gesù saluta i suoi discepoli nella prospettiva di rivederli nel Regno dei cieli. Dà loro una missione, lascia loro un incarico importante: andare in tutto il mondo a fare conoscere Gesù, il Padre ed il luogo che appartiene ad ogni uomo, il paradiso.
Queste parole Gesù le rivolge anche a noi, siamo chiamati ad incontrare Lui e, una volta conosciuta la bellezza che ci propone, testimoniarla al mondo intero. Come? Sapendo vivere bene la nostra vita. Molto spesso pensiamo che solo chi opera grandi miracoli o fa qualcosa di straordinario è seguace vero di Gesù. Questo è vero, ma non c’è bisogno di cose eclatanti per sapere se stiamo vivendo in conformità a ciò che ci è stato donato.
Una madre che, dopo una giornata di pesanti fatiche, torna a casa e si prende cura dei propri figli sorridendo è un grande miracolo. Un padre che sa trasmettere i valori buoni della vita ai propri figli è un grande miracolo. Un ragazzo che sceglie di migliorare il mondo e dice no alla droga ed allo sballo è un grande miracolo. I veri miracoli sono questi, scelte di vita contrarie alla banalità del mondo.
Vivi
Oggi la Chiesa ci fa festeggiare la conversione di San Paolo. Lui che da persecutore è diventato il primo testimone di Cristo ti dia la speranza che non sei finito, che puoi iniziare a vivere una vita piena, bella e santa…
fermati qualche minuto, pensa alla tua vita e medita: ami Dio ed il prossimo? Sei felice nonostante tutto? Sai donare agli altri gratuitamente? Sei guarigione per gli altri?