Tutto tace! Il Re è morto!

Antifona

Il Sabato Santo la Chiesa sosta presso il sepolcro del Signore, meditando la sua passione e la sua morte, nonché la discesa agli inferi, e aspettando la sua risurrezione, nella preghiera e nel digiuno.

Commento

Tutto tace! Dopo tanto scalpore, dopo tante grida di odio che, ormai, riecheggiano lievi nell’aria: “crocifiggilo – deve morire”.  Dopo tanto fracasso, il nulla, il silenzio. Il Re è morto, è sceso agli inferi per ritrovare la pecorella smarrita, la sua creatura, il sangue del suo sangue.

Tutto tace! Il grembo della terra, adesso, sta custodendo il suo Creatore. Come Maria da umile e piccola creatura è diventata madre del Creatore, cioè ha dato alla luce Gesù, così la terra da creatura, sta per generare la Redenzione eterna.

Tutto tace! Tranne i cuori di quegli uomini assetati di morte, della morte del Signore Gesù Cristo. Nonostante Gesù è morto, continuano a trovare il bisogno di sfogare questa rabbia.

Tutto tace! Il Verbo di Dio fatto carne non parla più, è sepolto, è finito. Dopo aver ascoltato per anni la sua voce, adesso, l’umanità è condannata a non ascoltare, per tre giorni, quella voce soave e rigenerante.

Tutto tace! A volte è bene tacere, per evitare guerre, per evitare atti estremi che ledono la dignità umana. Non è rispondendo a tono che si vincono le battaglie, a volte, la migliore cosa è non rispondere agli insulti ma bisogna servire ed amare. Oggi ritagliati un po’ di tempo per tacere nella bocca, nel cuore e nella mente per fare entrare e operare pienamente Dio nella vostra esistenza.

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