Leggi
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola:
«Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l’olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono.
A mezzanotte si alzò un grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: “Dateci un po’ del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Le sagge risposero: “No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”.
Ora, mentre quelle andavano a comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità io vi dico: non vi conosco”. Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l’ora».
(Mt 15,1-2.10-14 – SANTA TERESA BENEDETTA DELLA CROCE, vergine e martire, patrona d’Europa – Festa)
Medita
Essere nello stesso posto e nella stessa ora è una questione di appuntamento. Pur avendo il desiderio di incontrarsi, basta sbagliare l’ora o il posto, e l’incontro non avviene. Una cosa analoga avviene con il Signore. La parabola delle dieci vergini ci fa riflettere sul fatto che occorre prepararsi bene all’incontro con lo Sposo, valutando prima gli eventuali rischi o imprevisti. Ecco perché le vergini sagge si sono procurate una scorta di olio. Le altre, provvedendo tardivamente al recupero dell’olio, hanno saltato l’incontro con lo sposo. In questo modo sin dall’inizio hanno perso di vista l’obiettivo della loro missione e incarico.
Ecco perché il Signore ci esorta a vegliare, perché non sappiamo quando la sua grazia (qualunque essa sia) si manifesterà. E dobbiamo essere pronti ad accoglierla se vogliamo partecipare della sua gioia. Non ci accada di esser trovati impreparati al grido: “Ecco lo sposo! Andategli incontro!”
Vivi
Vegliare è un atteggiamento del cuore che resta presente a sé stesso, lucido e cosciente.
La preghiera è la condizione privilegiata perchè il cuore resti desto e attento.