Leggi
In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è più grande nel regno dei cieli?».
Allora chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: «In verità io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.
Perciò chiunque si farà piccolo come questo bambino, costui è il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglierà un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me.
Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perché io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli».
(Mt 18,1-5.10 – Santi Angeli Custodi – Memoria)
Medita
Gesù pone al centro un bambino e lo pone come metro di paragone per essere il più grande nel Regno dei cieli. Perché? Perché i bambini hanno un animo ed un cuore puro, sono innocenti e non conoscono contese, prevaricazione e soprattutto odio. Ma non solo, i bambini sanno stupirsi sempre di ogni cosa, anche quando l’hanno già sperimentata, riescono a tirare fuori una parte sempre nuova e sempre bella. Questo serve al cristiano, un cuore che sappia riconoscere sempre una novità ed una bellezza nelle cose di Dio e che sappia essere mite ed in pace con tutti. Il cristiano che vive così non deve avere paura di essere sottomesso dalla mondanità e dal ragionamento disfattista del mondo, perché viene protetto dagli angeli di Dio.
Vivi
Ad ognuno di noi, dal momento del concepimento, è stato affidato un angelo per essere guidato, custodito e soprattutto per imparare la via della purezza d’animo e dell’obbedienza a Dio…
prega ogni giorno il tuo angelo custode e ringrazia Dio per avertelo donato.