Leggi
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!».
Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».
(Lc 17,20-25 – Giovedì della XXXII settimana del Tempo Ordinario)
Medita
Cos’è il Regno di Dio? È bene cambiare la domanda: chi è il Regno? È Gesù Cristo! È un avvenimento che si realizza attraverso un incontro. Quant’è bella questa rivelazione… il Regno di Dio è qualcosa che ci caratterizza come umanità. Noi siamo degli esseri relazionali, viviamo e siamo impastati di relazioni, fin dall’inizio della nostra vita. Senza relazioni siamo morti, siamo nulla. Dio è relazione in sé stesso e si mette in relazione con noi, ci raggiunge, ci incontra e, in questo incontro, ci ama. Tutto questo è straordinario perché ci fa capire quanto amore ha Dio per noi, a tal punto di mettersi in gioco e soffrire anche per un nostro possibile rifiuto. Come nelle esperienze relazionali che viviamo, dove capita di essere rifiutati e dunque soffrire, anche Dio è pronto a vivere tutto questo. Dio è serio con noi e va fino in fondo. Capire questo e realizzare questo incontro vero col Cristo ci permette di vivere già in questa vita il Regno.
Vivi
Non pensare che le “cose ultime” verranno alla fine di questa vita, si realizzano nel presente attraverso la relazione con Dio…
cerca Dio, raggiungilo, fallo entrare nella tua quotidianità così da poter vivere, già adesso, la gioia del paradiso.